Informazioni

In Puglia, a quasi 600 metri di altezza, in provincia di Foggia, nel Parco Nazionale del Gargano, sorge San Giovanni Rotondo, città di circa 27000 abitanti, con un centro storico la cui parte più antica risale all'epoca svevo-angioina e caratterizzata da stretti vicoli e angoli suggestivi.

E' tra le principali mete mondiali di turismo religioso, grazie al Santuario di San Padre Pio da Pietrelcina.

Poco distante dal centro abitato, si può osservare una cavità: la grava di Campolato caratterizzata dall'essere la più profonda di Puglia. Volgendo lo sguardo in su, il Monte Calvo con i suoi 1065 metri è il più alto monte del promontorio garganico, mentre, il sottosuolo è ricco di giacimenti di bauxite che hanno fornito, fino agli anni '60, l'intera nazione. 

Ma dicendo San Giovanni Rotondo, automaticamente si dice San Padre Pio da Pietrelcina, Santo segnato dalle sacre stimmate nel 1918 e a Lui dedicata l'immensa chiesa progettata dall'architetto Renzo Piano, ospitante fino a 10.000 fedeli; nella parte alta della città si staglia la Casa Sollievo della Sofferenza, il grande complesso ospedaliero voluto fortemente da San Pio, tra le strutture di ricovero a carattere scientifico più importanti a livello nazionale.

Storia

Nel 1200 Federico II di Svevia, data la crescente ricchezza e prosperità del borgo, decise di fortificarlo circondandolo di numerose torri defensive delle quali oggi restano poche ma importanti tracce. Una forte frequentazione di questo luogo già da migliaia di anni prima della nascita del borgo è testimoniata dai resti di numerosi villaggi neolitici.

Durante il Basso Medioevo ha sempre avuto un ruolo importante nell'organizzazione economica del Meridione; sotto il Regno delle Due Sicilie ad esempio, era sede in cui venivano stabiliti i prezzi della mercanzia commercializzata nel regno. 

Nel 1466 il feudo di San Giovanni Rotondo, insieme a quelli di Monte Sant'Angelo e Trani, fu donato da Ferdinando I di Napoli a Giorgio Castriota, detto Scanderbeg, eroe della resistenza albanese contro gli Ottomani e suo vassallo.