San Marco in Lamis è un comune pugliese del Parco Nazionale del Gargano e della Comunità Montana del Gargano, in provincia di Foggia, con circa 14000 abitanti.
E' stato protagonista di diverse leggende tra cui l'apparizione della Madonna che restituì la vista a Leonardo di Falco, uomo cieco dalla nascita, e la battaglia tra l'Arcangelo Michele e Satana nella valle di Stignano e nell'omonimo santuario.
E' tra i Borghi Autentici d'Italia.
San Matteo e Stignano sono due importantissimi santuari che si trovano sulla via micaelica che conduce al Santuario Unesco di San Michele a Monte Sant'Angelo. A Borgo Celano è presente il parco dei Dinosauri più grande d'Italia, nel cui sito sono state ritrovate orme risalenti ad oltre 120 milioni di anni fa. Ricostruzione in scala reale, con movimenti e sintetizzatori audio, dei dinosauri ed un museo interattivo completano i servizi del Parco.
La storia di San Marco in Lamis è stata fortemente intrecciata con il monastero di San Matteo Apostolo, risalente al IX-X secolo. Esso nel Medioevo forniva protezione ai cittadini. In questo periodo la zona era paludosa e da questo proviene la parola lamis (paludi in latino) nel nome.
Successivamente questo territorio è stato bonificato.
Dal XVII secolo il monastero di San Marco è un convento dei francescani.
Dopo l'unità d'Italia il comune è stato interessato dal fenomeno del brigantaggio.
Molti abitanti di San Marco in Lamis hanno partecipato alla Seconda Guerra Mondiale, partecipando alla lotta contro la Repubblica di Salò e contribuendo a liberare l'Italia dal Nazifascismo.