‘Terre Alte’: al via la rassegna di film e documentari dedicati alla montagna organizzata dal CAI Foggia
Martedì 19 novembre alle 19.30 partirà la prima edizione della rassegna cinematografica ‘Terre Alte’, organizzata dal CAI (Club Alpino Italiano) di Foggia in collaborazione con il Comitato Scientifico Sezionale e il supporto della Cineteca del CAI Centrale di Milano. L’evento propone una selezione di film e documentari che raccontano il mondo della montagna, esplorandone il valore umano, sociale e terapeutico. Le proiezioni, gratuite e aperte al pubblico, si terranno ogni martedì alle 19.30 presso la sede del CAI Foggia all'Istituto ‘da Vinci’ (ingresso via Sbano).
La rassegna inaugura con il documentario ‘Quel che posso – Da zero a tremila’, diretto da Enzo Francesco Testa e prodotto nel 2017. Questo film emozionante narra il percorso di un gruppo di giovani che, attraverso la montagnaterapia, affrontano e trasformano le proprie problematiche interiori. Supportati dai Comitati Regionali CAI di Abruzzo e Lombardia, i ragazzi intraprendono un simbolico viaggio dalla costa abruzzese fino alle vette più alte, in un percorso che simboleggia una profonda trasformazione personale.
Programma della rassegna:
3 dicembre – ‘Zaino e… avventura’ di Gianni Scarpellini (1989): dedicato alle esperienze dei giovani nella scoperta della montagna, in collaborazione con la Commissione Alpinistica Giovanile del CAI Bergamo.
14 gennaio 2025 – ‘È pericoloso sporgersi’ di Robert Nicod: un documentario che mette in luce le sfide e la determinazione delle donne nel mondo dell'alpinismo.
28 gennaio 2025 – ‘La congenialità’ di Christian Schmidt (2018): una produzione tedesca che esplora i legami di affinità e amicizia nell’ambiente montano.
18 febbraio 2025 – ‘Il cielo in me (Antonia Pozzi)’ di Sabrina Bonaiti e Marco Ongania (2014): un omaggio alla poetessa e fotografa Antonia Pozzi, che intreccia la sua vita e arte con le atmosfere delle montagne.
‘Terre Alte’ invita il pubblico a vivere la montagna come luogo di scoperta, crescita e connessione, attraverso storie che uniscono avventura, natura e introspezione.